giovedì 4 novembre 2010

Lgbt Cultura Bookout: a Pisa la 1° fiera del libro gay lesbo e trans, dal 12 al 14 novembre


Il salone dedicato al mondo LGBT (lesbico, gay, bisessuale e trans): ospiti Ivan Cotroneo, Matteo B. Bianchi, Ivan Scalfarotto, Delia Vaccarello

Dal 12 al 14 novembre alla Stazione Leopolda di Pisa appuntamento con Bookout, la prima fiera del libro italiana dedicata al mondo LGBT (lesbico, gay, bisessuale e trans), promossa da Arcigay Pisa con il contributo di CESVOT, il Centro servizi volontariato della Toscana.

Bookout sarà l’occasione, con una carrellata di presentazioni, reading, conferenze e incontri, per un confronto diretto tra lettori e quegli autori che, con le loro opere, hanno allargato lo sguardo ad all’esistenza delle persone lesbiche, gay e transgender.

Tra gli ospiti Matteo B. Bianchi, scrittore, firma di riviste di tendenza, autore radiofonico e televisivo di successo (da Dispenser su Radio2 a Victor Victoria su La7), che presenterà in anteprima nazionale il suo Apocalisse a domicilio (ed. Marsilio).

Il nuovo romanzo di B. Bianchi racconta la storia di un giovane autore televisivo milanese, omosessuale e single, immerso nella routine massacrante del mondo dello spettacolo, riceve una terribile predizione: una sensitiva gli pronostica due mesi di vita.

Bookout vedrà poi l’attesissimo ritorno al romanzo di Ivan Cotroneo, scrittore sceneggiatore tra gli autori tv de L’Ottavo Nano di Serena Dandini, con il suo Un bacio (ed. Bompiani), un giallo psicologico, puzzle di sentimenti, drammatico racconto di un amore impossibile, costruito come un meccanismo a orologeria che, sullo sfondo, traccia un’analisi dell’omofobia e dei suoi devastanti effetti nel nostro Paese.

All’esordio come romanziere con Affa Taffa (ed. Mimesi), Tommaso Cerno, de “L’Espresso” racconterò il successo di lettori e critica di un romanzo che racconta un adolescente friulano alle prese con i compagni, gli amori e l’omosessualità.

Apriranno Bookout tre grandi scrittori gay, Carlo Emilio Gadda, Aldo Palazzeschi e Piero Santi, raccontati da Francesco Gnerre, docente e autore de L’Eroe negato (ed. Baldini&Castoldi). Lo sguardo di Gnerre, oltre la paludata critica ufficiale, cercherà di riportare l’attenzione sul senso di una lettura in chiave gay delle loro opere.

Bookout andrà anche dietro le quinte e consentirà al pubblico di incontrare gli editori con, ad esempio, Mimeis Edizioni, che si è dotata della collana LGBT che ha sfornato testi di successo come, tra gli altri, Mezzi maschi.

Gli adolescenti gay dell’Italia meridionale di Giuseppe Burgio, Esiste la famiglia naturale? di Michele Saporiti o Matrimonio, omosessualità e Costituzione di Matteo Bonini Baraldi che sarà a Pisa il direttore della collana Francesco Bilotta, ricercatore di diritto privato nell’Università di Udine.

Mai come oggi la saggistica a tematica lgbt occupa spazi importanti negli scaffali delle librerie.
Per questo i saggi saranno a Bookout protagonisti indiscussi con Ivan Scalfarotto, vice presidente del Partito democratico, che racconterà decine di storie di persone in lotta per l’affermazione della propria identità sia essa gay, lesbica o transessuale e dei propri diritti dal suo libro In nessun Paese (Piemme Edizioni).

Il ruolo della letteratura nella produzione e diffusione di modelli di riferimento di e per le persone gay, lesbiche, trans sarà approfondito in un dibattito con Francesco Bilotta, direttore di una collana di studi lgbt per Mimesis Editore, con Antonio Rotelli, presidente di rete Lenford, l’avvocatura per i diritti lgbt, e Porpora Marcasciano, curatrice di Elementi di critica trans (Manifesto Libri, 2010).

Ancora, Delia Vaccarello, de “L’Unità”, con Evviva la neve. Storie di Transessuali (ed. Mondadori), aprirà il dibattito sul transessualismo con un libro-verità che offre una immagine dei e delle transessuali molto lontana da quella stereotipata veicolata dai media.

Spazio alle mostre, con le pubblicazioni antiquarie di proprietà di Luca Locati Luciani, tra i collezionisti italiani di memorabilia lgbt che presenterà rarità di Tom of Finland, romanzi a tematica gay italiani e francesi degli anni '20 e le prime riviste patinate rivolte ad un pubblico di omosessuali, come l’introvabile "Noi" del 1975, insieme ad alcuni rari saggi sull'omosessualità dei primi decenni del 900.

Il percorso arriverà al presente con l’esposizione di illustrazioni di fumettiste pisane (Samoa, Emily, Stefania, Lucrezia e Cristina) cge approfondiranno le tematiche dei diritti, delle pari opportunità e degli stereotipi che riguardano omosessuali, lesbiche e transessuali.
fonte www.intoscana.it/

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